Eccezionale successo per la tradizionale apertura della stagione. L’ultimo giorno di marzo transitano migliaia di Harley davanti al Politecnico, che a sua volta tiene un Open Day: ai biker si avvicinano tanti studenti e cittadini incuriositi di ogni età, in un’atmosfera rilassata e allegra.

Da una ventina d’anni questo è l’evento che saluta la primavera e coinvolge i biker di Milano. Nel frattempo tutto è cambiato e anche la tradizionale location del Castello Sforzesco è stata abbandonata l’anno scorso, per cause di ”forza maggiore”. A giudicare dalla affluenza del 2012, davvero notevole, e dagli spazi messi a disposizione, il cambio è stato favorevole. Encomiabile la collaborazione di autorità, polizia locale e del personale del Politecnico. Davanti alla facoltà di ingegneria e architettura il Charter di Milano, col supporto di tanti supporter e amici, allestisce punti di ristoro, palco per i concerti, un’area destinata a writer e artisti, stand e tutto il necessario per le animazioni. Tra gli espositori come sempre Numero Uno Milano, Stab, CD Garage, BFC, Motoranda, AbNormal; ci sono anche realtà come Mekka of Choppers, Blaster, Cisko e Zard. La colonna sonora è curata da Rock’n’Roll Web Radio, legata alla catena di bar omonima.Ogni dettaglio è curato al meglio per accogliere i numerosi partecipanti che, a partire dal mattino, affollano la grande piazza e i giardini di fronte al Politecnico. Il club organizzatore vuole dare a tutti la chance di avvicinarsi all’ambiente biker. Colgono l’occasione per incontrarsi customizer, lupi solitari, tanti club MC, hogger, patch club, H-DIC, rider indipendenti, motoclub FMI di area Harley... Tutti o quasi i colori e le facce della scena lombarda passano qui qualche ora spensierata, sotto un sole già estivo. L’affluenza è impressionante, pare che le forze dell’ordine contino 3.000 moto! I portavoce del club organizzatore, soddisfatti ma cauti, preferiscono parlare ”solo” di 2.000. Impossibile calcolare quanta gente sia coinvolta ma è davvero tanta: una miscela unica di biker, tra cui tante ragazze in moto, curiosi, studenti e componenti di tutte le fasce sociali. Tanti partecipano alla parata: alle 16 e 30 sale il rombo di migliaia di moto, quasi tutte Harley e custom. La bandiera rossa degli Hells Angels sventola in testa al corteo: è il presidente Lory666 sempre in sella al suo vecchio Softail. La metropoli incredula si ferma al passaggio della luccicante sfilata, scortata dalla municipale; il traffico si ferma, i bimbi guardano a bocca aperta e a tanti onesti cittadini viene il dubbio che, dietro le apparenze, i biker non siano sporchi e cattivi. Certi sembrano brutti... Ma quanto si divertono quando sono tutti insieme!