Non è un comunicato ANAS ma stiamo lavorando per voi. Per non sapere leggere né scrivere, e noi ne sappiamo qualcosa, è sempre meglio viaggiare informati. Partenze e ritorni intelligenti sono consigliati a tutti i lettori dalla redazione che, se possibile, invita a lasciarsi alle spalle il logorio della vita moderna per raggiungere campagne, praterie, deserti, monti, mari e laghi. Scenari pittoreschi, siti millenari, strade che aprono il cuore e natura maestosa sono a portata di mano. In Italia c’è tutto questo e molto di più. È bello anche riscoprire la propria città con occhi nuovi, senza fretta, e sorprendersi per quanto è bella persino Milano senza folla... Tutto questo ci riesce molto meglio in moto, of course. Da oltre un secolo il metodo ideale per correre nel vento, guardarsi intorno e annusare che aria tira. L’assuefazione a internet e social media vuole illuderci che il mondo sia diventato dannatamente piccolo, piatto, frenetico, poco interessante. Basta dare un calcio alla pedivella, ingranare la prima e mettersi in viaggio per scoprire che è sempre vasto, emozionante e degno di essere vissuto. Il sommario di questo numero sembra un Atlante Stradale d’Italia: Venezia, Taranto, Milano, Torino, Napoli, Brescia, Bologna, Savona, Agrigento, Ragusa, Roma, Forlì, Lodi, Potenza, Ancona, L’Aquila, Genova... Proprio per non farci mancare niente c’è una scorribanda in California tra Los Angeles e il Messico, con un giretto nel Regno Unito. Sfogliare le pagine di LowRide equivale a ripercorrere un giro d’Italia in trenta giorni, isole comprese. Ogni mese il viaggio continua in località diverse e si rinnova la voglia di tritare miglia con voi, incontrando i personaggi che rendono il nostro microcosmo interessante e unico, oltre che sempre meno micro. Siamo tanti, siamo ovunque e riuscire a raccogliere le testimonianze dello stile di vita biker in Italia, le più belle special e gli eventi richiede un impegno crescente. Per noi è sempre un vero piacere e cerchiamo di farlo col sostegno di lettori, molti sono vecchi amici ma continuiamo a incontrarne di nuovi. Un po’ di moto fa bene alla salute e rinfranca lo spirito, anche se rimescola un pochino le ossa. Più siamo e più ci divertiamo. E ora via, l’ultima pagina è conclusa. Un’occhiata a olio, catena e gomme; caricate le borse, si riparte.