La stagione di caccia al divertimento può dirsi aperta ed entra nel vivo. Il meteo fa i capricci ma non importa, le giornate si allungano e l’asfalto corre sotto le nostre ruote tutti i fine settimana, tra un acquazzone e un solleone quasi estivo. Il calendario degli eventi in Italia e Paesi limitrofi, sempre più ricco di proposte, non dà tregua alla pigrizia: non si contano run, raduni, feste e scorribande per tutti i gusti, dalle Alpi agli Appennini, isole comprese. Il calendario resta una tra le rubriche più seguite della rivista ed è difficile dirvi a che punto ci riempia di gioia sapere che, ovunque, c’è chi ha voglia d’impegnare il tempo libero strappato alla famiglia e al riposo pur di organizzare piccoli o grandi incontri. Massimo rispetto per le realtà professionali che contribuiscono a rendere alcuni saloni italiani i più prestigiosi a livello europeo e mondiale. Siamo onorati di lavorare con loro ma ci sentiamo vicini in particolare a chi lo fa solo per il gusto di fare un po’ di moto e stare insieme, con orgoglio e impegno ma senza troppe velleità. Anche grazie a club e gruppi di amici ogni week-end è giusto per caricare un sacco editoriale a pelo, fare il pieno, saltare in sella e via col vento: non importa quanta strada fai e quanta pioggia becchi, sai che al tuo arrivo troverai gente che con te condivide qualche sogno. Chi come noi ha la fortuna di vivere queste storie a tempo pieno, grazie a LowRide sa di trovare in ogni parte del Paese gente che a modo proprio sente la stessa passione, pur vivendola in maniere diverse. Nella redazione stessa convive chi promuove il Bagger Tour, un coast-to-coast dal Tirreno all’Adriatico riservato a transatlantici lussuosi, e chi preferisce i chopper, tanto da dedicare ogni energia a ricostruirne uno più vecchio di lui. Chi parte in vacanza in sella a uno scrambler sugli sterrati e chi invece ci scorrazza in città, su una ruota, per il gusto di bruciare al semaforo moto più sportive. C’è persino chi ha la fidanzata motociclista che lo lascia a casa e parte con le sue amiche, rigorosamente tra ragazze, per una zingarata oltreconfine... Storie diverse, età e modi di vivere il viaggio e la moto agli antipodi. In queste pagine si ritrovano a confronto, rendendo sempre più bella e degna di essere vissuta questa passione che da un secolo non sta mai ferma, cambia e non arrugginisce.