Espansioni, cilindri maggiorati, travasi e miscela al due per cento: per molti di noi la storia d’amore coi motori truccati è iniziata così, sistemando la vecchia Lambretta ereditata dal nonno oppure facendo correre la Vespa più in fretta per arrivare ”a scuola” in orario... Con qualche piccola bugia, ore passate in garage con gli amici, paghette e tante emozioni abbiamo mosso i primi passi in quest’avventura. Ha profonde radici nel passato, si ripete eppure è sempre diversa. Da una generazione all’altra si trasmette questa voglia di esprimere intuizioni geniali, per il gusto e la necessità di rompere la monotonia, facendo di mezzi a due o a quattro ruote, a due o a quattro tempi, le nostre piccole opere d’arte. È un’espressione di sano individualismo che, vissuto in compagnia, ha un gusto più intenso. Le foto di Rimini Lambretta Centre, copertina del numero 30, sono del maestro Paolo Grana: ci scusiamo con lui per l’errore.