«Quel gran genio del mio amico, Lui saprebbe cosa fare. Lui saprebbe come aggiustare. Con un cacciavite in mano fa miracoli»

A sentire la pubblicità Citroën del 1985 una BX si accontentava di due ore l′anno in officina. Slogan sintetico ed efficace: Chilometri Sì, Meccanici No. Oggi, col senno di poi, i motociclisti potrebbero rispolverarlo, customizzato: Chilometri no, Meccanici boh. Per i centauri il tecnico assolve molte funzioni, non solo quella psicologica. Confessore, moralista, maestro di vita, compagno di sbronze, consigliere finanziario, divorzista, procacciatore di affari e molto altro. Preso com′è a lamentarsi di tasse che non paga e di norme draconiane che non rispetta, ogni tanto deve persino trovare il tempo di lavorare. Altro che Comunisti col Rolex, qui l′orologione da magnasghei ce l′hanno i pochi carburatoristi superstiti. Sbagliano completamente e ti fanno un danno? Risposta pronta: è il modello, lo fanno tutte, cosa pretendi da una moto vecchia, mai prenderla troppo nuova... Dài, che tutto s′aggiusta; mano d′opera a parte, ovviamente. Non senti che il motore gira a tre? Miracolo, è un bicilindrico! Che disastro, ma chi l′ha fatto ′sto lavoraccio? Non si ricorda, non si vergogna: l′aveva fatto lui. Eh, ma qui c′è da cambiare tutto, non ti conviene ripararlo. Certo, meglio montare un cambiaccio taiwanese da catalogo a prezzo pieno, così lui cerca di tenersi il tuo, originale Panhead. Fa pure l′offeso se non ci caschi. Come, il carburatore non c′è più? Guarda che non c′è mai stato! Gli avevi portato la moto funzionante, sulle sue ruote: fai bene a portartela via non funzionante, prima che sparisca altra roba. Posta su feisbuc il filmatino, caso risolto in nemmeno un quarto d′ora: cavo spelato. Altra versione quando passi a pagare. Ci ho lavorato tutto il giorno, ′na faticaccia, ho cambiato un sacco di roba. Proprio perché sei tu facciamo 300 euri... A queste e a mille altre perle d′ipocrisia si aggiunge la madre di tutte le bufale, l′arma di distrazione di massa. Gli avevi portato la moto a novembre per sistemare una perdita d′olio del cambio; la rende a giugno e va molto peggio di prima? Tutta colpa del Covid! Il bello è che non se l′è beccato, tu sì perciò ti incazzi. Anche perché non ha risolto nulla, ha tolto tre etti d′olio e ti ha pure fregato i cavi candela nuovi, trovi quelli spaiati di un tagliaerba e un Apecar... Ma queste sono inerzie. Umorismo involontario di Gigi, meccanico onesto con cui ho avuto il piacere di lavorare un paio di anni, uno dei pochi italiani trent′anni fa a saper mettere le mani su Harley vecchie e nuove. Pare che oggi lavori insieme a suo figlio. C′è sempre da imparare, non è lavoro di tutto riposo, ma ai meccanici seri i clienti non mancheranno mai. È un mestiere consigliato ai giovani.