«I tattoo you in my heart, in my mind, in my soul»
Scrivo queste righe dopo poche, travagliate ore di sonno. Nelle orecchie risuonano ancora voci, urla di gioia, rombi, fischi, risate e musica. Il sipario è appena calato su Motor Bike Expo, salone di riferimento in Europa per le due ruote speciali. Non è stata un′edizione record per affluenza e quantità di espositori, ma una cosa è certa: per tutti noi, appassionati e addetti ai lavori, ci voleva una occasione d′incontro e confronto nella quale scambiarsi impressioni, espressioni di amicizia, discutere di moto e altre belle storie che rendono le nostre vite così degne di essere vissute, anche in tempi difficili. Per la maggior parte di noi una bella esperienza. Molti hanno rivissuto atmosfere più intime che rimandano al primissimo MBE, se non al Chopper & Custom Show da cui tutto ebbe inizio, nel 1995. Epoche nelle quali niente era scontato, tutto era ancora da inventare. Non a caso portiamo in tanti, tatuati nel cuore, i momenti, le facce e le emozioni di quelle annate pionieristiche. La scena custom nel 2022 inizia con un ritorno alle origini, tutto sommato positivo, nonostante il Covid abbia costretto almeno 25 concorrenti del bike show di LowRide e tanti espositori a dare forfait. Grazie comunque a chi ha avuto il coraggio di organizzare questa gran kermesse e a tutti gli amici incontrati a Verona.
LOWRIDE 164 Febbraio 2022
© LOWRIDE | Febbraio 2022