Cinquanta sfumature di bianco e nero.

Una domenica come tante, un po′ diversa da tutte. Tiro fuori la moto dal garage, la spingo in strada e spero di non svegliare i vicini mentre parto per la Liguria. Mi aspetta una festa di compleanno. Dopo i chilometri in autostrada sotto un cielo nero, pennello in dolcezza tante curve su strade di collina, viscide per la pioggia battente. Proprio come nei migliori biker movies, sulla riviera il sole mi asciuga. Arrivo sul lungomare e affianco in perfetta sincronia un gruppo compatto di moto. Come un pifferaio magico, guida la carovana Marco sul suo Low Rider, stupito dalla coincidenza. Sorride felice perché lo seguono decine di amici in arrivo da Sicilia, Abruzzo, Toscana e Liguria. Festeggia i suoi primi 50 anni insieme a tante persone care, apprezza la compagnia di chi è stato vicino nella buona come nella cattiva sorte. Viaggi, eventi e raduni, lavoro, bei momenti e qualche disavventura: abbiamo avuto tutto il tempo per conoscerci, per scoprire quanto possa essere generoso e sensibile, pieno di energia. Il suo ottimismo è davvero contagioso; abile a raccontare con le immagini personalità e situazioni che rendono la scena biker degna di essere vissuta, Marco ne è diventato un protagonista modesto. Lascia ad altri le luci della ribalta, la gloria di scatti epici, rischiarati dai flash o ammantati da tramonti colorati a Bonneville, al porto di Genova, in Sicilia oppure sul Gran Sasso. Trasforma officine, clubhouse e strade secondarie di un′Italia dimenticata in location da film. Dipinge con rispetto e occhio artistico donne e uomini che vivono intensamente, proprio come lui, una passione per queste motociclette, per uno stile di vita che merita di essere raccontato.