Giro di notte con le anime perse. Sì, della famiglia io sono il ribelle ✳
Attento a quello che desideri, i tuoi sogni potrebbero avverarsi. Pare che lo avesse detto Oscar Wilde. Di sicuro lo affermava uno che sognava a occhi aperti una vita on the road a base di musica, chopper, amore e avventura. Tendente all′insonnia, allergico agli addii, faceva il possibile perché la serata finisse tardi; da adolescente era un problema rincasare. Dapprima a piedi, con la chitarra in spalla, Dr. Martens in inverno e Converse il resto dell′anno. Spesso lo faceva per ultimo, con le orecchie che fischiavano di rock′n′roll dopo le prove della band, poi per l′espansione del cinquantino malefico. Il motorino lasciò spazio a un Vespone. Contro ogni logica, inseguendo sogni Anni 60, la corsa inziata sul PX che lo aveva portato in mezza Europa proseguì su una Lambretta TV 175 più vecchia di lui. Pagata 300.000 lire, a tutti gli altri pareva impossibile girare con un catorcio simile; sistemata nel garage sottocasa, si rivelò una compagna di strada affidabile. Il chiodo fisso restava il chopper, ma negli Anni 80 le Harley-Davidson erano carissime, introvabili. Con pochi risparmi e un salario modesto non restava che buttarsi su uno Sportster usato, sognando un FXRT per viaggiare o un Softail. Bruciando le tappe il sogno impossibile, nel giro di anni, si avverò. Fu l′inizio di una serie di peripezie, colpi di fortuna e disavventure internazionali che si rivelarono determinanti. Gli amici non mancarono nei momenti più duri. Il sogno di una compagna con cui condividere questo e molto altro si avverò. L′utopia di un lavoro per realizzarsi, con impegno, divenne concreta. Gli anni passavano, le storie s′intrecciavano e tutto pareva avere un senso. Le moto in garage cambiavano, alcune destinate a restare; altre solo di passaggio. Dopo tutti questi anni di strada, viaggi, risate, incontri memorabili e qualche colpo basso del destino, i sogni non sono cambiati del tutto. Alcuni forse destinati a restare tali; troverò il tempo per un viaggio in America Latina? Come diavolo farò a portarmi a casa ′sta dannata El Diablo, con quello che costa? Somiglia tanto a come immaginavo il mio FXRT preparato a dovere... Vabbé, sognare a occhi aperti non costa nulla, magari lo faccio a rate. Vedo il serbatoio mezzo pieno.
✳ El Diablo, di Federico Renzulli e Piero Pelù. Litfiba.