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LOWRIDE 173 Novembre 2022

La mia Sertum del 1950 si chiama Mina. Insieme andiamo a caccia di storie ed emozioni che non devono andare nel dimenticatoio.

Non vi è mai successo di perdere la bussola? Certe volte, quando niente sembra avere più un senso e la retta via pare smarrita, forse non ci resta che tornare indietro, fino all′ultimo incrocio conosciuto, cercando un punto di riferimento consolidato per ritrovare il nord e poter finalmente ripartire. Per vederci chiaro bisogna aspettare la notte: solo col favore delle tenebre splende la Stella Polare, immutabile riferimento per viaggiatori e naviganti in un mondo che non finisce mai di stupire, irto di insidie. Per ritrovarsi bisogna perdersi; impossibile rialzarsi senza cadere, possibilmente senza farsi troppo male... In questo periodo mi sento così, sbalestrato, come Totò e Peppino appena arrivati a Milano, fuori luogo e fuori tempo, improbabile. Quei due avevano paura della nebbia, ancor più temibile perché qualcuno aveva detto loro che, quando c′è, non si vede. E come la riconosci? Io non temo la foschia, avverto solo un misto di ansia per il futuro, insofferenza per il presente e nostalgia per il passato, tutto qui. Forse sto perdendo la ragione, più semplicemente ci vorrebbe qualche settimana di ferie, di stacco totale dal lavoro, dalla realtà quotidiana e dalle scocciature. Per questi e mille altri motivi le parole e le immagini di Benedetta mi hanno colpito. Su indicazione di Simona Roberto, cara amica e collaboratrice, dedichiamo a lei la rubrica Pink Rider. Gira l′Italia a 40 all′ora su una vecchia Sertum trovata nel garage di famiglia. Riportandola alla luce l′ha salvata dall′oblio. Con lei rivive emozioni di altri tempi, all′insegna dell′essenzialità, del contatto con la natura, incontrando appassionati e perdendosi nei grandi spazi, lungo strade secondarie. Forse è quello che mi ci vorrebbe per sfogarmi, lasciandomi alle spalle certi blues autunnali. Ricominciare da zero o poco più: due ruote e due cilindri, magari uno solo basta; pochi cavalli, nessuna complicazione. Tenda e sacco a pelo, giorni su statali dimenticate e notti sotto le stelle per ripartire nel verso giusto.

Frase dal blog The Sertumist a cura di Benedetta Marazzi.

© LOWRIDE | Novembre 2022