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LOWRIDE 44 febbraio 2012

Le giornate si allungano, il peggio pare passato. Dall'equinozio d'inverno in poi il cielo resta acceso per qualche manciata di minuti in più ogni volta. A buona parte della popolazione questi dettagli forse sfuggono ma non ai motociclisti, che inseguono il sole anche nella brutta stagione cercando di cogliere tutte le ore di luce utili per una corsa. Alla faccia dei pregiudizi che li dipingono come vanitosi da bar, tanti harleysti affrontano le insidie invernali in sella e, a modo loro, continuano a vivere la propria passione anche quando fuori fa freddo e in giro, su due ruote, non c'è più quasi nessuno.

C'è chi anima run di beneficenza e festeggia il Natale con chi è meno fortunato; alcuni si cimentano in imprese epiche, magari sfidando passi alpini e strade gelate, mentre altri organizzano meeting che attirano intorno ai falò altri pinguini motorizzati dalle regioni circostanti... Questa è la stagione più creativa per chi vive la moto sporcandosi allegramente le mani, in garage se non addirittura in soggiorno, perché la propria moto rinasca più bella, unica e particolare che mai. Sono centinaia i chopper, bobber e creature simili in lavorazione mentre ormai il bike show di LowRide è alle porte; il tempo stringe, le notti sembrano troppo corte per portare a termine la missione. Ognuno di noi qui in redazione condivide questo entusiasmo e, con l'aiuto determinante di validissimi compagni d'avventura, cerchiamo a nostra volta di preparare una grande festa del custom in occasione di Motor Bike Expo. Riceviamo adesioni al contest da tutt'Italia e siamo stupiti per quanto stile, quantità, varietà e livello delle special in lavorazione sembrano in netta crescita; intanto anche noi tiriamo tardi in officina, tra un caffé e l'altro. Speriamo di ultimare un esemplare Headbanger piuttosto speciale, il nostro. Sarà speciale per il motore S&S tipo Early Shovel e per l'estro di un designer come Oberdan Bezzi, capace di materializzare con matite e computer i nostri desideri; sulle sue linee sta lavorando di notte Simone di Metalbike, che dal disegno ha realizzato elementi di carrozzeria unici.

Non manca l'apporto di realtà italiane blasonate nelle corse quali Marvic e Discacciati, autori di ruote e freni ad hoc. Kaos Design ultimerà una verniciatura d'effetto che, come vuole la tradizione, finirà di asciugare strada facendo verso Verona... La notte porta consiglio anche a chi lavora sodo per realizzare i propri sogni, i migliori, quelli che si fanno a occhi aperti con un saldatore in mano e un'idea nella testa.

Buona fortuna a tutti voi, ci vedremo prestissimo.

© LOWRIDE | febbraio 2012