Rimboccarsi le maniche

I buoni propositi sono già qualcosa. Facile esprimerli in uno slancio di orgoglio, non c’è niente che scaldi il cuore e soddisfi l’ego più di sentirsi utili... Ai buoni propositi devono seguire i fatti, altrimenti ci si prende in giro a spese di chi nel fango non vuole restarci. Rimboccarsi le maniche è il primo passo di una lunga strada, tutta in salita e accidentata proprio come quelle delle Cinque Terre, splendida località devastata dall’alluvione nell’autunno scorso. Molti di noi ricordano le immagini toccanti di Alfredo che, oltre alla casa e al lavoro, aveva visto travolta dalla furia degli elementi la propria Harley. Il dossier dedicato a lui e ai biker liguri aveva suscitato forti reazioni emotive; il comitato Rombo di Tuono aveva offerto il proprio aiuto, Motor Bike Expo aveva accolto Alfredo e il suo Night Train distrutto a Verona. LowRide aveva annunciato durante le premiazioni del bike show l’iniziativa di aiutare la ricostruzione della Harley, raccogliendo generose proposte di aiuto... Il nostro fotografo Marco Frino in questi giorni è stato invitato da Alfredo alla riapertura della sua attività, ricostruita in tempi record a prezzo di enormi sacrifici. Oggi Vernazza pare tornata allo splendore di un tempo; le tragedie lasciano segni profondi ma la vita continua e va reso omaggio alla tenacia del popolo ligure, oltre che alla serietà di alcune istituzioni che funzionano. Intanto anche la ricostruzione del Night Train procede, grazie alla fraterna collaborazione di biker che nemmeno cercano pubblicità; altri sembrano aver dimenticato i buoni propositi. Poco male, vorrà dire che Alfredo si rimboccherà le maniche di nuovo e maggiore sarà la soddisfazione per chi alle chiacchiere preferisce i fatti.