Contro il logorio della vita moderna. Quando mi ritrovo imbottigliato in sella alla mia Harley del 1947 o al volante di un El Camino, del 1964 come me, spesso mi torna in mente questo slogan, insidiato nella mente da quando guardavo Carosello prima di andare a nanna. Lo sketch avrebbe voluto catechizzare me e i miei familiari, rapiti dal nostro primo tubo catodico, circa le benefiche virtù di un liquore a base di foglie di carciofo contenente cinarina, polifenolo derivato dell′acido caffeico che favorisce la digestione. Più della bevanda m′è rimasto impresso Ernesto Calindri che sorseggiava imperturbabile nel bel mezzo del traffico, caotico e selvaggio, di un′italica metropoli invasa dalla motorizzazione di massa. Sono passati tanti anni e le auto sono sempre più numerose. Il traffico è sempre frenetico, il logorio corrode le viscere più di allora e la vita moderna appare meno facile di come la immaginavamo nei magici anni 60. L′anno 2000 era sinonimo di mezzi di trasporto veloci e pulitissimi, di energia nucleare in abbondanza per alimentare mirabolanti apparecchiature che ci avrebbero liberato da ogni problema. I robot sarebbero stati capaci di svolgere al posto nostro qualsiasi compito noioso, zozzo o faticoso. La conquista dello spazio sembrava a portata di mano; il petrolio inesauribile e a buon mercato... Nessuna promessa s′è avverata: dopo Fukushima il nucleare appare uno spettro capace di distruggere l′umanità, lo spazio non basta per sopravvivere e i robot ci sono, ma costa meno inquinare e sfruttare il terzo mondo. Disoccupazione e sovraffollamento sono solo due delle mille ombre che incombono sul nostro presente. Eppure qualcosa di positivo c′è anche in questi tempi duri. Decrescita vuol dire riavvicinarsi a veri valori, riscoprire il lavoro manuale, valorizzare il tempo e i rapporti umani, vivere di artigianato, razionalizzare i trasporti. Per contrastare il logorio della vita moderna in città niente è meglio di pedalare o cavalcare ecologiche moto Euro 3, mezzi che si possono rendere unici e personali. Ma che bello centellinare miglia su ferrivecchi con gli amici, nelle occasioni speciali...