Si è conclusa ieri EICMA e anche noi di LowRide con un po’ di tristezza, stanchi ma soddisfatti, abbiamo smontato il nostro stand. A noi non piacciono tanto i grandi numeri, preferiamo quelli piccoli della nostra nicchia custom, anche a ben guardare oggi tanto piccola non è più.
Da EICMA arrivano però i grandi numeri di questa 72esima edizione, che coincide con il centenario della prima. Il primo dato rilevante è quello dell’affluenza del pubblico, che quest’anno è stata del 14,7% in più rispetto all’anno scorso, che si traduce in un “esercito” di 628.600 visitatori.
I sei padiglioni e l’area esterna, distribuiti su una superficie di 280.000 metri quadrati lordi, hanno ospitato 1.053 espositori, provenienti da 34 Paesi, 14 gare internazionali, 600 tra piloti e “artisti” delle due ruote.
EICMA, oltre al successo di pubblico, si è dimostrato un evento fondamentale per la parte dedicata al B2B. Gli espositori hanno potuto contare sulla presenza di 45.910 trade visitors. I linea con il dato dello scorso anno. Questa la mappa geografica di provenienza: 69% dall’Europa; 9% dagli Stati Uniti; 19% dall’Asia; 2% dall’Africa; 1% dall’Oceania.
La copertura mediatica ha sancito che EICMA è l’evento dedicato alle due ruote più importante del mondo e l’unico in grado di raccontare il settore in ogni suo aspetto: dal 4 al 9 novembre l’Esposizione mondiale del motociclismo è stata visitata da 6.945 operatori della comunicazione (giornalisti, cameraman e fotografi), di cui il 70% dall’Europa, il 17% dall’Asia, il 12% dagli Stati Uniti e il restante 1% da Africa e Oceania.
Il fermento generato anche al di fuori del polo fieristico è stato confermato anche dagli eventi del FuoriSalone, che per il quarto anno ha animato le vie della città con feste a tema.
La 73esima Esposizione Mondiale del Motociclismo dà già appuntamento al pubblico per l’anno prossimo, dal 5 al 8 novembre 2015. Noi ci saremo ancora!