Cubic Inches count. Questo detto americano, che si traduce più o meno come “i pollici cubi contano” fa capire quanto oltreoceano più che ai cavalli siano interessati ai centimetri cubici, o meglio ai pollici cubi, e conseguentemente ai valori di coppia, più che a quelli di potenza. S&S seguendo questa consuetudine propone il suo T143 dedicato a tutte le H-D Touring prodotte dal 2008 e con una cilindrata pari appunto a 143 pollici cubi, che tradotti fanno la bellezza di 2.343 cc.
Già nel 2003 l’azienda di Viola, nel Winsconsin, celebrando i suoi 45 anni di attività, aveva messo in commercio un motore da 145” in produzione limitata. Questo motore però era più alto di poco più di 3 cm rispetto ai motori di serie dell’epoca e quindi non entrava nei telai originali H-D.
Il nuovo T143 si adegua alle esigenze del mercato, mutato da quando il rivoluzionario T124 ha fatto il suo debutto sul mercato, stabilendo un nuovo standard per l’epoca in fatto di motori di grossa cilindrata. Il bicilindrico S&S sprigiona la bellezza di 162 HP di potenza e oltre 204 Nm di coppia! Completamente nuove le teste B3 ricavate dal pieno con flange di scarico a due fori. Il motore dispone inoltre di carter Super Stock T2 con pompa olio ad alto flusso. Il T143 non sostituisce il T124 nella gamma di motori S&S, ma rappresenta un’alternativa ancora più performante per la propria Touring.
Viene fornito sprovvisto di iniettore ma per riuscire ad alimentare tanti cc è consigliabile utilizzare un kit dedicato che comprende un corpo farfallato “Throttle Hog” da ben 70 mm che si adatta perfettamente alle nuove teste S&S B3 e il filtro aria “Stealth”. L’azienda raccomanda inoltre di utilizzare iniettori ad alto flusso con una capacità di almeno 12,15 g/sec per ottimizzare le performance, oltre all’impianto di scarico Rocket B3 2:1, frizione maggiorata e la centralina Dynojet Power Vision, che dispone già dei settaggi dedicati. Presto disponibile nelle finiture Wrinkle Black o Stone Gray con finitura a polvere su tutti i cataloghi europei più conosciuti.
