Insieme al nuovo Super Cub, nella gamma europea 2022 di Honda troviamo anche l’adorabile Monkey 125.
Sebbene sia nato nel 1961, l’Honda Monkey ha avuto il suo periodo di maggior successo, diventando un’icona alla moda, negli anni Settanta. Sviluppato originariamente come moto giocattolo da 49 cc per il parco divertimenti Tama Tech di Tokyo, diventò talmente popolare che ne fu realizzata una versione da strada, esportata inizialmente in America e in Europa nel 1963. Il modello era dotato di un esclusivo serbatoio cromato, manubrio pieghevole e ruote da 5" senza sospensioni.
La sua popolarità derivava da un design accattivante che lo rendeva immediatamente simpatico, dalle dimensioni ridotte e dal peso ultraleggero, che permettevano davvero a chiunque di guidarlo facilmente e trasformavano qualsiasi percorso cittadino in puro divertimento. Nel 1969 il diametro delle ruote fu portato a 8" e nel 1970 la sua compatta struttura fu ulteriormente sviluppata aggiungendo la forcella a sgancio rapido, che consentiva di riporre la moto nel bagagliaio di un’auto, anche di piccole dimensioni.
Il 1978 vide un autentico punto di svolta per il Monkey. Lo stile della moto fu modificato realizzando un nuovo serbatoio a goccia che fece letteralmente impazzire i numerosissimi possessori di Recreational Vehicle, costantemente alla ricerca di un comodo mezzo di trasporto da utilizzare una volta parcheggiato il proprio veicolo.
Negli anni a seguire vennero realizzate un’infinità di versioni, tra cui le celebri Baja del 1991, con doppio faro e protezioni in stile fuoristradistico, la R del 1987 e la RT del 1988, quest’ultima in stile motard, entrambe con telaio doppio trave, monoammortizzatore posteriore e freno a disco anteriore.
In seguito al successo ottenuto dalla sua reintroduzione nel 2018 e dopo essersi dimostrata una moto utile, divertente e adatta alla vita nel 21° secolo, il Monkey 2022 è stato dotato di un nuovo motore omologato Euro 5, anch’esso derivato direttamente da quello della MSX 125 Grom 2021, in grado di erogare 9,4 CV di potenza massima a 6.750 giri e 11 Nm di coppia a 5.500 giri, con un ritorno in termini di consumi eccezionale: ben 66,7 km/l. Inoltre, con un’autonomia di circa 370 km grazie al serbatoio da 5,6 litri, è stato aggiunto anche un nuovo cambio a 5 rapporti, in modo da rendere piacevoli anche i trasferimenti più lunghi, durante i quali il Monkey può raggiungere la velocità massima di 91 km/h.
La chiave del successo del Monkey è stata sempre la sua grande maneggevolezza, che derivava dalla combinazione tra il suo telaio in acciaio, i massicci cerchi da 12 pollici, con pneumatici 120/80 e 130/80, e la forcella a steli rovesciati. Per migliorare ulteriormente la qualità di guida e rendere il Monkey veramente adatto ad affrontare al meglio anche le strade dalle superfici più accidentate, per il modello 2022 sono state adottate nuove molle a doppio stadio negli ammortizzatori posteriori.
Ovviamente, l’eccentrico stile del Monkey è rimasto immutato. Il manubrio alto, i parafanghi cromati, lo scarico rialzato, la grande sella imbottita e il nuovo portapacchi posteriore in acciaio tubolare (optional), si combinano con i massicci cerchi e il serbatoio a forma di nocciolina per rendere la sua silhouette indimenticabile e riconoscibile al primo sguardo.
Con il nuovo modello 2022, Honda intende raccogliere l’eredità storica del Monkey, icona del divertimento e unica fun-bike fin dal 1961, quando cominciò la sua storia come attrazione in un luna park giapponese. Il nuovo Monkey 125 viene proposto al prezzo di 4.290 euro nelle tre colorazioni Pearl Nebula Red, Banana Yellow e Pearl Glittering Blue. Nella gallery trovate, oltre alle foto del nuovo modello, anche una selezione di immagini d’epoca.
di Lorenzo Rinaldi © riproduzione riservata Low Ride Srl