Calato il sipario sull’edizione 2024 di Motor Bike Expo, e dopo le prime news sulle special presentate, che trovate qui, diamo ora spazio alle numerose novità presentate dalle Case motociclistiche, focalizzandoci sempre sui modelli custom, scrambler e classic. Questi sono solo alcuni degli ingredienti della manifestazione, che ha ospitato i festeggiamenti per i 30 anni di attività dei suoi ideatori: Paola Somma e Francesco Agnoletto.
Il pubblico premia l’ampia proposta, giungendo a Verona da ogni parte del mondo e riempendo i 7 padiglioni e le 6 aree esterne. Gratificazione per le oltre 700 aziende presenti nei 100.000 metri di esposizione.
Benelli
Oltre alle novità Tornado Naked Twin 500, BKX 300 e BKX 300 S, in ambito classic e scrambler, la Casa pesarese ha esposto tutti i modelli attualmente presenti in gamma, tra cui l’intera famiglia Leoncino con modelli da 125cc a 800cc e la classica Imperiale 400. A caratterizzare la presenza di Benelli all’edizione 2024 di MBE, due ulteriori novità: spazio alla personalizzazione, come da tradizione della fiera veronese, con l’esposizione di una Special su base 752S, presentata dal preparatore svizzero Moto Furia e caratterizzata da un interessante kit in alluminio lucidato, interamente realizzato a mano ed ispirato alle grandi sportive del passato.
Inoltre, sempre sull’onda della personalizzazione e del lifestyle, oltre alla gamma accessori mostrata direttamente sulle varie moto in esposizione, il pubblico ha potuto acquistare l’abbigliamento ed i prodotti ufficiali Benelli nel “Benelli Official Shop” presente all’interno dello stand.
BMW Motorrad
A 10 anni dalla nascita della nineT, BMW Motorrad nella prima mattinata di venerdì ha finalmente svelato al pubblico le nuove R 12 e R 12 nineT, scegliendo il salone veronese come palcoscenico (trovate l’anteprima sul numero di LowRide in edicola e sul nostro sito a questo link). I due nuovi modelli, realizzati in occasione dell′anniversario dei 100 anni della prima moto della Casa di Monaco, sono una roadster e una cruiser classiche accomunate dal bicilindrico boxer di 1.170 cc. Entrambe propongono numerose configurazioni e personalizzazioni, in perfetta sintonia con lo spirito custom di MBE.
In seguito, presso il palco al padiglione 2, dopo il primo unveiling in anteprima nella serata Brave on Wheels di giovedì 18 alla Gran Guardia, è stata svelata anche al pubblico la BMW R 18 One Eight "C" realizzata da Paul Yaffe, uno dei massimi esponenti delle preparazioni bagger in America. Il customizzatore ha mantenuto l’elettronica di serie, modificando carrozzeria e ciclistica. Spicca la ruota anteriore da 26 pollici con pneumatico da 180 mm. Questa special su base R 18, unitamente a quella realizzata dal customizer tedesco Fred Kodlin, sono state esposte per tutta la durata di MBE al padiglione 1 presso il nostro stand di LowRide.
Borile Moto
Umberto Borile, noto per le sue moto artigianali, ha portato a MBE un inedito e rivoluzionario motore dotato di un sistema di distribuzione da lui brevettato. Si tratta di un monocilindrico ad aste e bilancieri desmodromico con alberi a camme nel basamento in cui sopra le aste sono montate due barre piene di titanio armonico.
Questo sistema, oltre a essere molto compatto, ha bisogno di pochissima lubrificazione perché non ci sono gli attriti radenti dei sistemi classici ma solo volventi, così come non è necessaria la registrazione delle valvole. Il tutto si traduce in minori consumi, minor dissipazione di calore e ridotto inquinamento.
C’è molto interesse intorno a questo progetto, frutto della genialità di Umberto Borile, imprenditore, e viticoltore veneto, molto noto e apprezzato per le sue moto artigianali. Il propulsore, visto da numerosi progettisti della produzione di serie, sarà montato entro la fine dell’anno, nelle cilindrate 300 e 450, su un nuovo modello Borile Moto. L′obiettivo dell′imprenditore di Vo′, vicino a Padova, è la produzione, a regime, di 100 modelli.
Harley-Davidson
Tra le aziende espositrici non poteva mancare Harley-Davidson, per la quale Motor Bike Expo è l’appuntamento dedicato ai clienti, molti dei quali appartenenti all’ H.O.G. (Harley Davidson Owner Group), che si ritroveranno nella 30ª edizione del celebre Raduno, l’European H.O.G. Rally, previsto dal 6 al 9 giugno a Senigallia. A Verona presente alcuni modelli personalizzati, realizzate dai maggiori customizzatori europei e dai dealer, in uno spazio a loro dedicato anche presso il padiglione 1.
MBE è inoltre per la casa un’occasione per raggiungere gli appassionati, offrendo loro la possibilità di provare le moto nei Demo Ride disponibili nelle aree esterne della Fiera. Presente l”eroe” del rally Africa Eco Race, Joan Pedrero, esperto e tenace dakariano, che, con una Pan America 1250, completamente di serie, ha affrontato il rally africano, concludendolo in venticinquesima posizione, come vi abbiamo già raccontato sul nostro sito.
Kawasaki Italia
Un’area espositiva di ben 500 mq ha ospitato decine di migliaia di visitatori, che hanno potuto ammirare le principali novità della gamma, una live performance di customizzazione e lo shop Kawasaki con tutto l’abbigliamento per gli amanti del brand.
Protagonista assoluta dei tre giorni, la nuova Eliminator 500, grazie anche allo show di live painting ad opera del tattoo artist Daniele Saggiomo “Passerotto”, che ha incantato il pubblico con un’opera che racconta il concetto di acqua, tramite gli stilemi del design giapponese. Il River Mark, logo di Kawasaki che significa letteralmente fiume, è un simbolo del continuo desiderio di spingersi sempre più avanti, di sforzarsi continuamente per raggiungere e superare il limite.
Per il mondo modern classic, si fa notare la Z650RS, bicilindrica dallo stile intramontabile: il pubblico di Verona riconosce immediatamente il mito del passato, come quello dei quattro cilindri in linea della Z900RS, evocativa nelle linee, nella grafica e nelle verniciature delle mitiche Kawasaki degli Anni 70.
Moto Guzzi
Tradizionalmente presente a MBE, Moto Guzzi ha svelato la première della V7 Stone Ten dedicata ai Guzzisti che si ritrovano nel “The Clan”, la community ufficiale degli appassionati del marchio, mentre la Guzzi Experience propone, all’insegna della condivisione, le lunghe percorrenze stradali.
QJ Motor Italia
Il colosso cinese, presente per la prima volta a MBE, ha scelto il salone di Verona per presentare la propria gamma di prodotti dedicati al mercato italiano. QJ Motor è di proprietà di Qianjiang Motorcycle, azienda fondata nel 1985, situata a 480 km da Shanghai, che dà lavoro a 14.000 persone e produce ogni anno 1.200.000 veicoli a due ruote e oltre 2 milioni di motori. L′azienda fa parte del gruppo finanziario/tecnologico Geely, proprietario anche del marchio Benelli. QJ Motor affronta il 2024 con una gamma composta da ventidue modelli. Nell’offerta sono inclusi tre modelli custom: SRV, declinato nelle versioni 125 monocilindrica, 300 bicilindrica a V e 600V quattro cilindri. I modelli sono tutti caratterizzati dalla scelta di materiali di qualità, dalla cura nei dettagli, dall’equipaggiamento di alto contenuto tecnologico e commercializzati con la strategia del "full optional".
Royal Enfield
Lo stand di Royal Enfield è ricco di innovazioni e modelli che stanno ottenendo grande successo sul mercato, a partire dalla Super Meteor 650, che fa bella mostra di sé qui a Verona, oltre alle proposte Special: espressione della creatività e della passione per la customizzazione.
Verona è un appuntamento immancabile per ogni motociclista e quest′anno Royal Enfield non delude. Presentate la nuovissima Shotgun 650, una moto custom con un design unico e una guida sportiva, che si affianca alla rinomata Super Meteor 650 in una veste completamente rinnovata. Protagonista per gli amanti del fuoristrada la nuova Himalayan 450. Questa Adventure bike, con il suo motore Sherpa raffreddato a liquido da 40 cavalli, segna un importante passo avanti nel design e nelle prestazioni, ereditando e superando il successo della Himalayan 411.
SWM Motorcycles
Fondata nel 1971 a Paderno Dugnano, SWM Motorcycles rinasce nel 2014 con il gruppo Shineray. Presente a MBE 2024 con un ampio stand al padiglione 5, ha sfoggiato tutta la sua linea, composta da otto famiglie, che spaziano dall’enduro professionale al motard, dalle on-off alle scrambler, dalle naked stradali alle e-bike, passando per le custom e addirittura un sidecar.
Tra le novità più ammirate a Verona, oltre alla bicilindrica naked Gran Milano e alla monocilindrica da entrofuoristrada Superdual, la Stormbreaker 1200, che sembra uno Sportster Evolution, anzi lo è. Il motore, infatti, è il conosciuto small block americano da 1202 cc e 60 cavalli, con un paio di differenze degne di nota: l’intera bulloneria è con passo metrico e l’omologazione raggiunge i parametri imposti dalla Euro 5.
Triumph Motorcycles
Attorno alla novità tricilindrica Daytona 660, ulteriori modelli da poco presentati al pubblico, tra cui la Tiger 1200, “sorella maggiore” della 900, e versioni evolute della Scrambler 400.
UM Motorcycles
Sbarcata da poco in Italia, grazie all’importatore torinese Gruppo MO.VI S.p.A., UM Motorcycles è un brand che fonda le sue origini negli Stati Uniti, dove una ventina di anni fa Octavio Villegas Llano aprì la United Motors a Miami. È a Torino, città d’eccellenza per lo sviluppo del settore automobilistico e delle due ruote, il suo quartier generale di progettazione, design e ingegnerizzazione per il mercato europeo.
La gamma 2024 è composta da tre famiglie di modelli: Street, Dual Purpose e Cruiser, quest’ultima davvero ricca di offerte per i giovani amanti del custom, dato che vanta ben sei modelli sviluppati nelle cilindrate 125 e 300, più la recente Renegade ST 300, con un look a metà strada tra Clubstyle e Performance Bagger, dotata di borse da viaggio, larghe pedane, display da categoria superiore e casse Bluetooth, presentata in anteprima a MBE. Completa l’offerta la Renegade Classic Deluxe 300, ammiraglia di UM, con linee da vera cruiser, rifiniture cromate e parabrezza alto per iniziare il prossimo viaggio in sella, a soli 5.499 euro.
Come già annunciato sul nostro sito, la 16ª edizione di Motor Bike Expo si terrà dal 24 al 26 gennaio 2025, sempre a Veronafiere.
di Lorenzo Rinaldi © riproduzione riservata Low Ride Srl
