HEADBANGER SPECIAL Racer 12

Ultimata a tempo record grazie alla disponibilità dello staff Headbanger e delle aziende italiane che partecipano all′iniziativa, la special ideata da LowRide viene svelata per la prima volta a Verona sul palco della factory diretta da Giorgio Sandi.

Colta al volo da Headbanger la proposta della redazione, il primo a lavorare nella joint venture all′insegna della passione per il custom è stato il designer Oberdan Bezzi. Prezioso il suo apporto per "digitalizzare" e sviluppare le idee del team. Dai primi rendering si è confermata la linea guida da seguire, all′insegna dello stile racing con nostalgia anni 70. Un approccio per nulla scontato visto che la base di partenza è il modello Gipsy Soul, un chopperino con forcella springer! Del modello vengono mantenuti il telaio "coda soffice" e la meccanica S&S Sh-Series 1.530 cc alimentata a carburatore e omologata Euro 3.

La ciclistica viene completata da cerchi Marvic in magnesio da 18 pollici di diametro, replica fedele dei Campagnolo da Grand Prix anni 70. La forcella telescopica con steli da 41 mm è imbrigliata da piastre strette, soluzione ora impiegata anche da altri modelli come Woodstock Boogie. Lo specialista Discacciati fornisce dischi flottanti e pinze a 4 pistoni, portando la sua reale esperienza nelle corse. L′impostazione di guida, con drag bar su riser bassi e comandi a pedale centrali, è da cruiser sportiva. Fatta eccezione per il serbatoio del carburante tipo Aermacchi, trovato in un mercatino e dotato di tappo Moon spinner, tutto il vestito in alluminio su misura è opera di Simone Lecca, titolare del laboratorio torinese Metalbike. Opera sua il piccolo cupolino dalle linee squadrate, il puntale e il codone in pezzo unico con la seduta, completo di tabelle portanumero. Il tocco finale spetta a Gianluca "Lucky" Croci e al suo team Kaos Design: il processo di verniciatura è illustrato nella rubrica tech tips di questo numero.

La special è ora una realtà apprezzata dal pubblico come da addetti ai lavori e da colleghi giornalisti durante l′evento di Verona. Le prime impressioni sono positive perché, pur rispettando specifiche di omologazione e base tecnica del modello Gipsy Soul, questa moto sembra avere una personalità tutta sua. La posizione in sella può adattarsi a piloti di varie altezze e sembra leggera e maneggevole...

Non vediamo l′ora di metterla alla prova ma i lavori non sono finiti. La sella in cuoio definitiva non è ancora pronta; il porta targa è quello imposto dai regolamenti ma qualche ritocco pare necessario. Indispensabile qualche ora di lavoro dei tecnici Headbanger per la messa su strada, che preannuncia una stagione in movimento per la racer di LowRide.

La nostra intenzione è partecipare agli eventi del 2012 quali Euro Festival, Super Rally, Hot Rod Custom Show in Belgio, Hills Race, Moon Cafe Reunion. Ci vediamo sulla strada!

© LOWRIDE | 09/02/2012
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