In molti lo avevano già intuito osservando il video teaser The Challenge di qualche giorno fa. Ciò che il leggendario bike maker giapponese Shinya Kimura ha iniziato, viene ora portato avanti da Roland Sands.
Il famoso customizer californiano, in questi ultimi mesi, ha collaborato ancora una volta con Yamaha, dando vita ad un nuovo ed entusiasmante capitolo della storia Faster Sons di Yamaha. Sands abbraccia così la filosofia tre diapason, fatta di uno stile senza tempo abbinato a tecnologia di vertice, aggiungendo al formidabile mix un terzo elemento: l’heritage Racing di Yamaha grazie anche al suo passato da pilota professionista.
La Faster Wasp è la quinta special nata dalla collaborazione di Sands con Yamaha, ed è un concept che richiama nel design la TZ750 da dirt track con l′inconfondibile livrea giallonera color calabrone con cui Kenny Roberts, negli anni Settanta, impressionò il mondo intero.Il risultato è un mezzo che abbina le prestazioni del tre cilindri 850 della MT-09 con un look classico.
Sulla Faster Wasp sono presenti diverse parti realizzate dalla RSD (Roland Sands Designs), come il serbatoio in alluminio battuto a mano, il codone, le prese d′aria, la cover del radiatore, la tabella anteriore portanumero e il parafango anteriore. Numerosi anche i componenti realizzati specificatamente per questo progetto, come il carter Clarity della distribuzione, le pedane arretrate, il serbatoio del freno posteriore, le protezioni motore, il tendicatena, il tappo distribuzione, i tamponi mozzo e il tappo del serbatoio.
La nuova Special di Sands utilizza cerchi forgiati in alluminio (17x3.5” anteriore e 17x6.0” posteriore) che montano gomme Dunlop Q3. La voce del tre cilindri è affidata a collettori Two Bros Racing in acciaio e a un terminale RSD Slant.
La trasmissione finale si avvale di pignone e corona Renthal, mentre l’impianto frenante utilizza dischi anteriori superbike RSD. Pinze radiali di Performance Machine (altro marchio di casa Sands, come sanno bene i nostri lettori), pompa radiale RSD e tubazioni Spiegler completano la Faster Sons.
Il bracciale per frizione RSD e il cavo Barnett facilitano i cambi di marcia, mentre i riser per manubrio RSD Nostalgia, il manubrio Renthal FATbar e le manopole RSD Traction assicurano al pilota il pieno controllo del mezzo. Il kit cartuccia Öhlins per la forcella e l′ammortizzatore Öhlins permettono una guida reattiva e le tubazioni Samco per il radiatore aggiungono un livello di dettaglio Racing.
Il look eccezionale di Faster Wasp è completato da dettagli come la sella in pelle di Bitchin Seat Co. L’evocativa livrea giallo/nera è opera dello studio Airtrix di Santa Barbara, mentre le finiture sono realizzate da Cerakote di Specialized Coatings.