Sono stati annunciati i vincitori del contest Indian Project Scout iniziato il 30 novembre, che ha visto la partecipazione di 35 dealer Indian di tutto il mondo. Il regolamento molto semplice consentiva ai partecipanti di customizzare una Indian Scout in qualsiasi stile, con l’unico obbligo di utilizzare almeno 3 accessori ufficiali del catalogo Indian, che ne comprende oltre 200.
La prima fase si è conclusa l’8 gennaio con l’invio da parte dei dealer delle foto delle proprie moto, caricate sul sito web e sui social della Casa americana e votate dal pubblico nel periodo tra il 18 gennaio e il 19 febbraio. Il 20 febbraio sono stati annunciati i tre finalisti che hanno vinto un viaggio alla Daytona Bike Week.
Le tre moto scelte dal pubblico sono state la The Rebel del dealer canadese Indian Motorcycle Winnipeg, Headingley, Manitoba, la Fusion di Indian Motorcycle Charlotte, Lowell, nel North Carolina e la Boardtracker di un altro concessionario canadese, Motos Illimitees, Terrebonne, Quebec.
Proprio durante la Bike Week in Florida, alla quale hanno partecipato non solo i tre premiati scelti dal pubblico ma tutti e 35 i concorrenti ancora in gara, si sono svolte le votazioni finali, nella giornata dell’8 marzo presso il Boot Hill Saloon. La giuria era composta dal customizer Roland Sands, dal blogger Cyril Huze, dal Marine veterano Sean Carroll, dal giornalista Jason Paul Michaels e da sua moglie Leticia Cline, co-fondatrice dell’associazione Standard Motorcycle Co.
Il risultato finale ha visto trionfare la Boardtracker che ha guadagnato il titolo di Top Winner. La Fusion si è aggiudicata invece il titolo di Fan Favourite, mentre il premio Builders Choice Award è andato alla Ol 71 realizzata da Heritage Indian Motorcycle of Northwest Arkansas di Rogers, AR.
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