Partito l’11 marzo di Daytona, in sella a una Victory Cross Country, lo svizzero Urs Pedraita, meglio conosciuto col soprannome di Grizzly, ha raggiunto in poco più di un mese l’Australia, dopo aver percorso Stati Uniti, Messico, Guatemala, Panama, Colombia, Ecuador, Peru e Argentina.
Con una media di circa 1.000 chilometri al giorno, il suo obiettivo è quello di compiere il giro del mondo in meno di 100 giorni, toccando tutti e sei i continenti, includendo quindi anche l’Antartide e prevedendo di arrivare il 19 giugno, battendo così il record attuale di 100.000 chilometri in 120 giorni, detenuto dalla coppia inglese Kevin e Julia Sanders. Il cronometro per lui si ferma solo quando la moto è in volo tra un continente e l’altro.
La moto utilizzata per queste impresa è una Cross Country, ribattezzata Victory Daytona One, con alcune modifiche come un sistema di navigazione, un serbatoio da 33 litri, una ampia sella con supporto lombare due luci supplementari a LED. Nel 2013, sempre in sella a una Cross Country, Grizzly ha compiuto una traversata di 9.000 miglia in soli 37 giorni, da Berna a Vladivostok e ritorno, durante l’inverno. L’anno successivo ha battuto, anche se non ufficialmente, lo stesso record che sta tentando di battere, percorrendo tutti i continenti lungo la loro massima distanza in 116 giorni e 12 ore.
Una volta terminata la traversata dell’Australia da Sydney a Perth, Grizzly sbarcherà a Cape Town, da dove inizierà la sua risalita lungo il continente africano. Potete seguire Grizzly attraverso il sito ufficiale Grizzly Race Team o tramite i social facebook, Instagram e Twitter.
