L’ultima creazione del progetto Yard Built di Yamaha arriva da Istanbul, dove ha sede Bunker Custom Motorcycles, un’officina fondata dai fratelli Can e Mert Uzer: il primo skater professionista del celebre team Vans, il secondo ex manager nel mondo del Digital Advertising ora immerso a tempo pieno nella customizzazione di mezzi a due ruote.
Gli estrosi fratelli turchi, già in passato, avevano attirato l′attenzione di Yamaha con una Special su base SR500 del 1982. La versione customizzata dell’iconica monocilindrica era stata apprezzata in particolare per la sua artigianalità, genuinità e perché sembrava proprio nata per essere guidata.
Così ha preso vita la nuova sfida: realizzare una specialcon la nuova Faster Sons XSR 700. Il grande lavoro di Bunker Custom Motorcycles ha così prodotto una moto in stile tracker. Pronta a mettere le ruote su qualsiasi terreno, dalla sabbia ai tornanti di montagna.
Per creare la propria interpretazione della nuova Faster Sons di Iwata, Bunker Custom Motorcycles ha alzato di 6 cm la posizione della sella e ricavato più spazio di fronte al pilota in modo da concedergli più libertà di movimento. Aumentata anche la distanza dal suolo del mezzo, che passa da 14 cm a 20 cm.
Per dare alla nuova Special un aspetto da vera "Bunker", le plastiche dei fianchetti e dei parafanghi, le cover del serbatoio e del radiatore, oltre ai fianchetti alla base della sella sono state tutte sostituite da lastre in alluminio da 2 mm battute a mano. Anche il proteggi serbatoio, a spina di pesce, è in alluminio ricavato dal pieno ed è stato sabbiato e spazzolato.
I semimanubri Renthal rispondono perfettamente alla nuova posizione di guida. La sella in pelle scamosciata aggiunge infine un tocco di stile. Per mantenere comfort e praticità anche sui terreni più difficili, senza però rinunciare all′estetica, è stata utilizzata la forcella a steli rovesciati dell’eclettica sport tourer Yamaha Tracer 900.
I cerchi originali sono stati invece sostituiti da quelli a raggi e presi dall’ XT1200Z Super Ténéré, con pneumatici Goldentyre GT201 da 19" anteriore e da 17" posteriore. Lo scarico, realizzato a mano, è in acciaio ed incorpora un terminale Akrapovič.
L’opera è stata completata con l’utilizzo di numerosi accessori originali Yamaha, tra i quali la leva della frizione e dei freni, le pedane e i supporti del cavalletto laterale in lega d’alluminio. La particolare verniciatura in stile anni Ottanta conferisce infine a questa nuova Yard Built uno straordinario look retrò minimalista.