Il customizer californiano Roland Sands ha svelato qualche altro dettaglio della sua RSD Scout vista a Wheels and Waves. Roland afferma che da quando la Indian ha presentato la sua Scout a Sturgis nel 2014, lui e il suo team sapevano già che avrebbero usato questa nuova moto con motore raffreddato a liquido per una customizzazione.
Questo desiderio è stato presto condiviso da un cliente di Sands, conosciuto solo con il nome di Thor, che già aveva commissionato la RSD Track Chief e desiderava qualcosa di simile trasposto sulla piccola Scout. Il team RSD ha quindi interamente smontato la moto di serie e l’ha ricostruita con un telaio in cromo molibdeno, simile a quello utilizzato per la Victory Project 156, più leggero e con una geometria differente, più corto e con un angolo di sterzo meno accentuato.
Anche la sospensione posteriore è quella utilizzata sulla Project 156. La prima versione di questa moto, realizzata nel 2015, era totalmente priva di vernice, ma questo non ha impedito a Thoor di portarla al festival Burning Man di Black Rock City.
Successivamente Sands ha creato un richiamo al passato costruendo una forcella girder anch’essa in cromo molibdeno. Inoltre nuovi radiatori e un finto serbatoio dell’olio che contiene al suo interno l’impianto elettrico, mentre la sospensione posteriore è un ammortizzatore Öhlins TTX normalmente usato sulle mountain bike. Dopo aver realizzato anche lo scarico in acciaio finalmente la moto è stata verniciata nel classico Indian Red.
