Lord of the Bikes, la quarta puntata: Dragoni Moto vs Vibrazioni Art Design

Domenica 19 marzo alle 22.50 su Sky Uno è stata trasmessa la quarta puntata di Lord of the Bikes. Come ogni settimana vi diamo un resoconto di quello che è successo. Mancano solo due puntate al termine del talent e il vincitore sarà premiato con una Moto Guzzi, la possibilità di creare un kit di customizzazione ufficiale personalizzato e la copertina della nostra rivista Chop and Roll!

La sfida preliminare questa volta prevedeva la costruzione di un faro personalizzato. A vincere sono stati Alberto e Riccardo di Vibrazioni Art Design.

Il tema della moto da customizzare scelto dai giudici Aryk, Paolo Sormani e Filippo Barbacane era realizzare una moto in stile giapponese. I due customizer di Massa Lombarda (RA) hanno così optato per la Moto Guzzi Audace, scegliendo di sfidare l’officina romana di Dragoni Moto.

Il tema giapponese offriva diverse interpretazioni, da quella in puro stile Yokohama Hot Rod Custom Show fino al Manga.

Dragoni Moto lavora sulle Moto Guzzi fin dal 1969 quando Paolo Dragoni, il papà degli attuali proprietari Alessandro, Daniele e Fabrizio iniziò la sua attività. La loro idea di custom giapponese si chiama Bogu e ha richiesto un approfondimento sulla cultura del Paese del Sol Levante.

Bogu è infatti l’armatura del guerriero giapponese e da quell’idea ruota attorno il loro progetto. Il cupolino è l’elemento che meglio riassume il tema. Richiama l’arte marziale del Kendo, con la maschera realizzata tutta a mano come nell’antichità con i segni della lavorazioni lasciati a vista, a rappresentare i duri colpi subiti dal Giappone nel corso della storia.

La carrozzeria è stata interamente ricostruita in alluminio; il cupolino presenta anche un faro disassato e riporta il nome della moto 防具 in ideogrammi giapponesi, mentre il serbatoio è decorato sui lati concavi con una lavorazione che ricalca la trama con cui si forgia la spada katana. Sempre artigianale è il codino, che riporta anch’esso gli ideogrammi. Su misura la sella in pelle nera e molti dettagli in legno come le manopole e le pedane, a simbolizzare gli zoccoli del Samurai, ma anche lo scarico Ajko e i cerchi lenticolari.

Vibrazioni Art Design ha invece seguito uno stile che richiama maggiormente il filone manga e anime degli anni Ottanta, primi tra tutti Akira e Ken il guerriero.

Per la prima volta nelle produzioni dell’officina romagnola la carrozzeria affianca la lamiera di recupero ricavata da vecchi bidoni, materiali più nobili come il carbonio e il kevlar, con cui è stata realizzata tutta la parte inferiore della carenatura. Dopo aver realizzato un prototipo in cartone il team NCS Lab di Carpi ha realizzato i componenti con la tecnica della stampa 3D. Il risultato è un contrasto tra la parte superiore e quella inferiore della carena avvolgente.

Codone, serbatoio e cupolino lavorati a mano mantengono i colori originali dei fusti da cui sono stati realizzati, abbinando verde acqua e rosso. Il cupolino presenta delle ali aerodinamiche, mentre la sella in neoprene e gomma siliconica riporta ideogrammi a rilievo.

In carbonio sono state realizzate anche le valve sulle ruote che alloggiano l’impianto di illuminazione con quattro faretti a LED all′avantreno. Altro particolare futuristico è anche la strumentazione con un tablet dotato di GPS.

La posizione di guida è quasi sdraiata, con le pedane poste in posizione molto arretrata. Il duo ravennate ha chiamato la sua moto Vertigine perché, una volta intrecciati tutti i fili delle suggestioni della cultura giapponese, si è palesato un turbinio di usi, costumi e icone che li ha spinti sempre di più verso la buona riuscita del progetto.

Proprio la Vertigine è stata la moto scelta dai giudici per passare in finale, dopo la consueta prova su strada effettuata da Filippo Barbacane e Gianfranco Guareschi. Restano in gara solo due officine: MS Artrix e Abnormal Cycles che la prossima puntata, in onda domenica 26 marzo alle 22.50 su Sky Uno,  si sfideranno sulla Moto Guzzi Eldorado.

Il vincitore tra i due raggiungerà Vibrazioni Art Design, Café Racer Napoli, Radikal Chopper e Svako Motorcycles nella gran finale che vedrà i customizzatori cimentarsi sulla nuova Moto Guzzi V7 III. Fino a domenica prossima anche il pubblico può votare la propria special, registrandosi sul sito The Clan. In palio ogni settimana premi firmati Moto Guzzi.

A seguire i video con le presentazioni delle due officine e i dettagli delle loro special. Vi ricordiamo che al termine del talent la moto vincitrice sarà sulla copertina e sulle pagine di Chop and Roll!

www.garagemotoguzzi.com

di Lorenzo Rinaldi © riproduzione riservata Low Ride Srl

 

Officina Vibrazioni Art Design – I customizer di Lord of the Bikes 2017


 

Officina Dragoni – I customizer di Lord of the Bikes 2017


 

Vertigine, l′Audace custom di Vibrazioni Art Design - Lord of the Bikes 2017


 

Bogu, l’Audace custom di Officine Dragoni - Lord of the Bikes 2017


© LOWRIDE | 22/03/2017
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