La passione per la Moto Guzzi ha vinto anche in questa edizione di Open House malgrado la pioggia che è caduta per tutto il weekend, senza poter spengere l’amore per il marchio dell’Aquila che anima ogni guzzista.
In 15.000 sono arrivati a Mandello del Lario, da ogni angolo d’Europa, per festeggiare uno dei marchi motociclistici più nobili e amati al mondo in occasione del 96° Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi. A 96 anni dalla sua nascita Moto Guzzi vive una nuova giovinezza, grazie al successo delle strategie attuate dal Gruppo Piaggio sui nuovi prodotti, gli accessori e il lifestyle e per tutte le attività svolte al fine di diffondere la cultura Moto Guzzi, marchio da sempre orgogliosamente italiano.
In migliaia hanno raggiunto lo stabilimento di Mandello in sella alla loro moto, partecipando all’edizione di Open House più ricca di attività dedicate al pubblico, prime tra tutte le visite alle linee produttive (dove tutte le Moto Guzzi vengono da sempre costruite a mano) e al Museo, la memoria storica di Moto Guzzi che accoglie oltre 150 motociclette. Dalla GP delle origini alla MGS-01 passando per la prima Normale prodotta nel 1921, la collezione del Museo è un vero percorso di culto dedicato agli appassionati così come la magnifica Galleria del Vento, la prima in campo motociclistico.
Al centro del Moto Guzzi Village, nel cuore dello stabilimento, la musica di Virgin Radio si è alternata ai momenti di intrattenimento guidati da DJ Ringo. Ospite d’eccezione Gianfranco Guareschi, il pilota che nel 2006 e nel 2007 ha portato la Moto Guzzi MGS-01 alla vittoria nella prestigiosa Battle of the Twins sul circuito di Daytona e recente vincitore della 4 ore Endurance Vintage di Imola in sella a una Le Mans.
Il ristoro è stato assicurato dal truck Foodit’s, con piatti di qualità gourmet realizzati sul posto dalla migliore tradizione italiana. Tutto esaurito anche alla postazione di Proraso che ha allestito un autentico “Barber Shop”, offrendo gratuitamente ai biker un servizio di rasatura di primordine.
Ma altrettanto gradita è stata la musica diffusa dai bicilindrici a V della flotta di moto messe a disposizione per gli oltre 250 test ride svolti: quarantacinque esemplari a rappresentare l’intera attuale gamma Moto Guzzi. Le regine della festa sono state le V7 e le V9.
V7 festeggia quest’anno i primi cinquant’anni dal modello del 1967. Per celebrare questo mito, Moto Guzzi ha reso disponibili per una prova tutti e quattro i modelli in gamma, compresa l’esclusiva versione V7 III Anniversario. Inoltre un set fotografico è stato riservato ai possessori di V7, per ottenere una propria immagine ricordo da applicare sul certificato celebrativo a loro dedicato.
L’altra regina è stata la versione speciale V9 Bobber Open House, allestita apposta per l’evento con una selezione di pregiati componenti provenienti dal ricco catalogo accessori ufficiale e il cui kit sarà disponibile fino alla fine di settembre, incluso nel prezzo di listino di V9 Bobber. Grazie alla collaborazione con Poste Italiane, tutti i partecipanti a Open House hanno potuto ricevere due cartoline speciali, con un esclusivo annullo filatelico espressamente realizzato per queste giornate di festa.
Grandissimo interesse hanno riscosso le creazioni dei migliori preparatori italiani su base Moto Guzzi, raffinatissime special già protagoniste del talent TV Lord of The Bikes, che tanto successo ha raccolto su Sky Uno HD. Il senso di appartenenza che la grande famiglia Moto Guzzi sa suscitare è testimoniato dalla community ufficiale The Clan che, proprio in questo weekend,ha superato i 18.000 iscritti.
Si concludono così tre giorni di festa dedicati alle più belle moto italiane e un ringraziamento va al Comitato Motoraduno Internazionale di Mandello del Lario che ha gestito le attività esterne alla fabbrica nel corso dell’Open House 2017.
www.motoguzzi.com – www.motoradunomandello.com
di Lorenzo Rinaldi © riproduzione riservata Low Ride Srl