Sul prossimo numero di Chop and Roll, in edicola a giorni, troverete un ampio reportage sull’evento Glemseck 101 presso il Solitude Racetrack di Leonberg, in Germania, andato in scena dal 1 al 3 settembre. All’interno di questo raduno, giunto alla sua dodicesima edizione, si è svolto il contest Essenza – The Essence of Motorcycles, che ha visto 16 moto customizzate battersi non solo sul lato estetico ma anche su quello sportivo. Essenza Sprint è infatti la gara di accelerazione dove questi mezzi si sono dati battaglia sul rettilineo di 200 metri.
Carrozzerie in alluminio plasmate a mano dalle linee rétro, dettagli in materiali “esotici” come carbonio, titanio o ergal, Gli stili custom qui rappresentati non potrebbero essere più differenti tra loro. Che si tratti di una elegante livrea bianca o di una aggressiva nera si tratta sempre di customizzazioni che puntano a minimizzare fino agli elementi essenziali, l’Essenza di una motocicletta.
BMW Motorrad in particolare ha puntato molto su questo evento, portando in pista alcune sue moto ufficiali. Tra queste c’era la nostra R nineT by LowRide, presentata un anno fa al Next 100 Festival di BMW e copertina di LowRide #101. Guidata da Giuseppe Roncen ha battuto un’altra BMW, la R 80 Turbo “White Phantom” di Kingston Custom, ma ha poi dovuto cedere a un’tra BMW ancora, la R nineT Racer in carbonio preparata da Schwarzwerk e guidata da Nate Kern.
Anche se la R nineT di LowRide non era stata studiata espressamente per le corse, il suo motore sviluppa 130 CV, dopo la cura ricostituente operata da Edelweiss Motorsport. Per il resto il team di LowRide, estetica a parte, ha voluto mantenere molti componenti di serie della tedesca, tra cui l’elettronica e le dotazioni di sicurezza. Il suo design, infine sviluppato in collaborazione con Radikal Chopper, ha impressionato la giuria e ha ottenuto il primo posto nel Premio Essenza Design.
La White Phantom è un’altra BMW che non ha mancato di attirare gli sguardi. È stata realizzata da Dirk Oehlerking e dal suo team di Kingston Custom, conosciuti per le loro modifiche estreme. La Phantom è una BMW R 80 RT del 1986 con una veste bianca con decorazioni dorate. Dirk ha equipaggiato il vecchio boxer da 800 cc con un turbocompressore KK26, una forcella “telespringer” artigianale e uno scarico artigianale. Si ispira alle moto da corsa di Ernst Henne, che conquistò diversi record mondiali di velocità negli anni Trenta.
Di tutt’altro genere è la BMW R 1200 R Eddie 21 dello svizzero Daniel Weidmann di VTR Customs, il reparto customizzazioni del dealer Stucki 2 Rad di Schmerikon, la seconda moto ufficiale di BMW Motorrad iscritta a Essenza e guidata dall’affascinante Amelie Mooseder. Ispirata al pilota della classe 500 degli anni Ottanta Eddie Lawson, porta il suo numero di gara 21. Carrozzeria in alluminio, serbatoio compreso, scarico Kerker, sospensioni Öhlins, pompa freno Magura HC3 e parti speciali BMW HP completano l’opera.
Queste e altre moto, non solo BMW, le troverete sul numero 34 di Chop and Roll in edicola in questi giorni con un ampio reportage sull’evento di Glemseck 101. Non perdetelo!
di Lorenzo Rinaldi © riproduzione riservata Low Ride Srl
