A pochi giorni dall’inizio di EICMA 2017, in programma dal 7 al 12 novembre, Il Salone del Ciclo e Motociclo non finisce di sorprendere le centinaia di migliaia di visitatori che si apprestano ad affollare i padiglioni della Fiera di Rho/Milano. Alla 75a edizione di EICMA è infatti prevista una guest star d’eccezione, che arriva direttamente dal grande schermo: Keanu Reeves, che ha appena confermato la propria presenza all’Esposizione Internazionale di Milano, in duplice veste: come appassionato delle due ruote e per presentare, in anteprima mondiale, 3 nuovi modelli di Arch Motorcycle Company, l’azienda da lui fondata insieme al customizer Gard Hollinger di L.A. County Choprods, noto anche per la sua partecipazione a Biker Build-Off su Discovery Channel.
Protagonista di pellicole come la trilogia di Matrix, The Devil′s Advocate, Johnny Mnemonic, Speed e Point Break, solo per citare alcuni dei titoli più noti tra i tanti che ha interpretato, Keanu Reeves da sempre nutre una la grande passione per il mondo delle moto custom. Ne abbiamo parlato anche su LowRide #80 nel febbraio 2015.
L’azienda da lui fondata insieme a Hollinger produce motociclette personalizzate su misura, nella più nota metropoli della California: Los Angeles. Il primo modello, lanciato nel 2015, è stato il KRGT-1. A novembre la compagnia partecipa per la prima volta all’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo di Milano e presenta, sul prestigioso palco internazionale di EICMA, ben tre nuovi modelli.
Arch ha creato oltre 200 pezzi unici in-house, che sono stati utilizzati per comporre il KRGT-1, il loro primo modello di produzione. Il progettista e costruttore Gard Hollinger supervisiona uno staff esperto di artigiani esperti che assemblano manualmente ogni unità per soddisfare le preferenze ergonomiche ed estetiche del cliente. Arch Motorcycle ha collaborato con Suter Industries per distribuire questi nuovi modelli, tra cui l′attuale KRGT-1 a livello internazionale in Svizzera, Germania, Francia, Italia, Austria e Lichtenstein.
I modelli che debuttano come “prima mondiale” a EICMA 2017 sono:
KRGT-1 2018: la versione più recente e raffinata del primo KRGT-1 del 2015, motorizzata con un bicilindrico S&S 124 da 2.032 cc, una cruiser che può essere guidata in modo aggressivo ma allo stesso tempo confortevole sulle lunghe distanze. I miglioramenti ergonomici riguardano la carrozzeria, le sospensioni anteriori, i freni dotati di ABS e l’impianto Euro-4.
KRGT-1S: la prima motocicletta di Arch Motorcycle a braccio oscillante, è l′evoluzione della KRGT-1. Questo modello è sportivo, dalla posizione di guida più aggressiva pur mantenendo inalterata la sua formula cruiser nelle prestazioni. L′alluminio lavorato CNC e l′ampio uso della fibra di carbonio caratterizzano questa elegante motocicletta ispirata alle corse.
Arch Method143 Concept Production Motorcycle: dotato di un telaio in fibra di carbonio Mono-Cell, questo prodotto attualmente in progetto sarà limitato a 23 unità. Il concetto di progettazione di stratificazione e l′eleganza dell′artigianato della carrozzeria comprendono la pelle, la fibra di carbonio e l′alluminio lavorato a CNC.
Continua quindi il processo di internazionalizzazione di EICMA 2017 che, a meno di due settimane dall’inaugurazione, può contare su uno “star power” di assoluto rispetto a cui si aggiunge un artista dal talento straordinario, come Keanu Reeves. Il cui marchio di motociclette è presente a EICMA insieme ai produttori e ai rappresentanti dell’intero comparto produttivo mondiale: gli espositori provengono da 40 diversi Paesi al mondo.
La kermesse animerà anche due icone europee dello shopping come il KaDeWe di Berlino e i magazzini Harrods di Londra: proprio durante i giorni della fiera, per mezzo di poster, affissioni, pagine pubblicitarie, comunicazione online sui social, display digitali e media wall in loco. EICMA presenta dunque la propria vetrina e il massimo dell’eccellenza del Made in Italy a due ruote, anche ai tanti visitatori dei due prestigiosi centri del lusso in Europa.
www.archmotorcycle.com – www.eicma.it
di Lorenzo Rinaldi © riproduzione riservata Low Ride Srl
